Tra i disturbi correlati a eventi traumatici e stressanti il più noto è il Disturbo da Stress Post-Traumatico, conosciuto con l'acronimo inglese PTSD (Post-Traumatic Stress Disorder). Prima di vederlo dal punto di vista clinico guardiamo da vicino i sintomi del PTSD.
I sintomi del Disturbo da Stress Post-Traumatico si possono dividere in quattro principali categorie:
- Sintomi intrusivi
- Evitamento
- Alterazioni negative di pensieri ed emozioni
- Marcate alterazioni dell'arousal.
Proverò a spiegarveli con le mie parole.
Sintomi Intrusivi
Avete mai visto un film sui veterani di guerra? In particolare uno di quei film in cui si racconta la vita del soldato al rientro in patria dopo aver combattuto sul fronte (ad esempio: American Sniper). Anche dopo essere tornati alla normalità la mente dei soldati li riporta sul campo di guerra.
Avete mai visto un film sui veterani di guerra? In particolare uno di quei film in cui si racconta la vita del soldato al rientro in patria dopo aver combattuto sul fronte (ad esempio: American Sniper). Anche dopo essere tornati alla normalità la mente dei soldati li riporta sul campo di guerra.
Abbiamo già incontrato la parola intrusivo e ho definito i pensieri intrusivi come "ospiti indesiderati". I sintomi intrusivi riportano il soggetto nell'evento traumatico. Che si tratti di pensieri, di sogni, o di flashback (percezione di immagini vivide) la mente riporta il soggetto nel trauma.
A un esterno potrebbe sembrare che il soggetto con PTSD abbia "la testa da un'altra parte".
A un esterno potrebbe sembrare che il soggetto con PTSD abbia "la testa da un'altra parte".
Evitamento
In questo caso la parola ci suggerisce il significato dei sintomi. Il soggetto con PTSD si sforza di non incontrare i pensieri, le persone, i luoghi, gli oggetti, le situazioni che possono riportare alla mente l'evento traumatico.
Quindi il soggetto evita in maniera attiva tutte le fonti che hanno un aggancio con l'esperienza che ha vissuto.
Alterazioni negative di pensieri ed emozioni
Alterazione negative dei pensieri significa che il soggetto con PTSD "crea" un sistema di credenze ovvero di convinzioni evidentemente esagerate su sé stesso (ad esempio: "Io sono cattivo") o sugli altri (ad esempio: "Sono tutti cattivi").
Alterazione negative delle emozioni significa che il soggetto con PTSD sente principalmente emozioni negative (paura, rabbia, colpa, etc.), ha sentimenti di distacco e scarso interesse in attività potenzialmente gratificanti.
Marcate alterazioni dell'arousal
L'arousal è la nostra tendenza a rispondere agli stimoli esterni. Se sentiamo un suono ci voltiamo, se vediamo un amico gli andiamo incontro. Lo stimolo arriva e ci attiviamo per rispondere in modo adeguato.
Provate a immaginare una situazione dove siete sotto attacco, il vostro arousal deve essere alto perché avete bisogno di rispondere velocemente a tutto ciò che vedete e sentite. Se vedete arrivare un pugno lo dovete evitare, se sentite uno sparo dovete scappare.
Tipicamente l'arousal è variabile, ma nei soggetti con PTSD è alterato. Il soggetto è ipervigile (come se fosse sempre sotto attacco), ha delle esagerate reazioni di allarme anche per stimoli innocui (se lo tocchi potrebbe scappare terrorizzato o attaccarti alla gola), può avere esplosioni di rabbia (guardate la reazione di rabbia interpretata da Tobey Maguire nel film Brothers del 2009).
Fonti:
- American Psychiatric Association (2013) - Diagnostic and statistical manual of mental disorders (5th ed.).
- Bernhill, J. W. (2014) - DSM-5 Clinical Cases.
Se volete che io descriva con le mie parole un argomento di psicologia scrivetelo nei commenti.
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