19 ottobre 2025

Disturbo da gioco d'azzardo

Se ripercorriamo questo breve tour sulla clinica della dipendenza vi ho detto che non solo le sostanze possono innescare i circuiti della ricompensa ma anche i comportamenti. Inoltre, ho anticipato che il manuale diagnostico (DSM-5) descrive solo un unico tipo di disturbo non correlato a sostanze, ovvero: il gioco d'azzardo (in inglese gambling).
Anthony legge il post:
Ma perché il gioco d'azzardo sì e altri tipi di comportamento come acquisti compulsivi, sesso, etc. no? In un post precedente ho specificato che la letteratura scientifica raccolta finora permette di sistematizzare solo questo comportamento, vedremo se la sesta edizione del manuale DSM introdurrà altri disturbi non correlati a sostanze.

Nella categoria dei giochi d'azzardo rientrano quei giochi in cui bisogna scommettere dei soldi con l'obiettivo di guadagnare molti più soldi di quelli scommessi. Esempi di gioco d'azzardo sono: l'acquisto di gratta e vinci, giocare alle slot-machine e tutti i giochi tipici dei casinò. Un soggetto può svolgere più di un gioco d'azzardo ma ciò che rende problematico il comportamento non è né la frequenza né l'investimento economico ma il modo con cui il soggetto approccia il gioco e come questo influisce sulla sua vita.

Alcune caratteristiche trasversali tra i giocatori d'azzardo sono i pensieri distorti come la capacità di controllare o prevedere come "gira la fortuna". Ritengono, spesso, che i soldi siano la soluzione ai loro problemi (ma anche la causa). Il gioco avviene in momenti di vulnerabilità personale. Inoltre, il disturbo da gioco d'azzardo, purtroppo, è fortemente correlato al suicidio con metà dei soggetti che ha ideazione suicidaria (immagina il proprio suicidio) e più di un sesto ha tentato il suicidio.

Il Disturbo da gioco d'azzardo secondo il manuale diagnostico (DSM-5) è caratterizzato dalla presenza di quattro tra i seguenti sintomi che si sono verificati nell'ultimo anno e che non possono essere spiegati da un episodio maniacale:
  • bisogno di quantità crescenti di denaro per ottenere l'eccitazione desiderata
  • diventare nervoso quando si prova a smettere (o ridurre) il tempo di gioco
  • provare ripetutamente, senza successo, a controllare il comportamento di gioco
  • il gioco è una preoccupazione persistente (sia nei tempi sia nei modi)
  • il gioco si manifesta in situazioni di vulnerabilità personale
  • rincorrere le perdite economiche tramite il gioco
  • mentire rispetto al proprio coinvolgimento
  • il gioco ha avuto un effetto significativo sulla propria vita socio-lavorativa e/o relazionale
  • cercare l'appoggio altrui per procurarsi del denaro.
Fonti:
- American Psychiatric Association (2013) - Diagnostic and statistical manual of mental disorders (5th ed.).
- Bernhill, J. W. (2014) - DSM-5 Clinical Cases.

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Se volete che io descriva con le mie parole un argomento di psicologia scrivetelo nei commenti.

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