Se vi dico comportamento a cosa pensate? Forse a quella volta in cui avete detto o pensato di qualcuno: "Il suo comportamento non mi piace", oppure, meno frequentemente: "È una bella persona, mi piace come si comporta". Siamo abituati a pensare al comportamento come qualcosa che emerge dalla relazione. Però per la psicologia il comportamento non è solo questo.
Anthony legge il post:Il comportamento è relazionarsi con l'ambiente che ci circonda, indipendentemente da chi popola l'ambiente. Quindi il comportamento può essere diretto anche verso oggetti. Come quando afferriamo un bicchiere, una penna, o una maniglia. Vi suona strano?
Facciamo un passo indietro. Pensiamo al nostro comportamento verso gli animali, verso il cibo, verso gli alcolici. Ok forse su questo vi ho convinto, il comportamento si dirige anche su aspetti meno sociali ma che ci appartengono.
Ci resta ancora uno scoglio: ma perché la psicologia si dovrebbe occupare del modo in cui solleviamo un bicchiere? O come impugniamo una matita? O giriamo una maniglia? Se siete molto molto dubbiosi, ne avete tutto il diritto. Prendiamo il caso della maniglia. Voglio aprire una porta? Ruoto la maniglia verso il basso, non ho dovuto impararlo, probabilmente l'ho visto fare, l'ho ripetuto e l'ho fatto mio. Sembra essere diventato un nostro comportamento automatico. Ora supponiamo che vi troviate in un'epoca dove ancora non esiste la maniglia, e vi è stato affidato l'incarico di creare un nuovo metodo per aprire la porta, vi viene in mente quest'asta ricurva che funge da leva ma come montarla? Orizzontale? Verticale? Obliqua? E come farla ruotare? Verso l'alto o il basso? Verso destra o verso sinistra? A quanto pare gli strumenti hanno un certo invito all'uso (in inglese affordance), un modo in cui ci sembra facile utilizzarli. Un invito che dipende dal modo in cui interagiamo con gli oggetti. Quindi dobbiamo occuparci anche di questo nostro comportanto.
Di affordance ne possiamo parlare un'altra volta. Rispetto al comportamento vi ho convinto? Cos'è per voi il comportamento? Come lo definireste?
Se volete che io descriva con le mie parole un argomento di psicologia scrivetelo nei commenti.
Fonti citate: la definizione di comportamento la potete verificare anche su wikipedia. L'autore che ha introdotto il concetto di affordance è Gibson.
Facciamo un passo indietro. Pensiamo al nostro comportamento verso gli animali, verso il cibo, verso gli alcolici. Ok forse su questo vi ho convinto, il comportamento si dirige anche su aspetti meno sociali ma che ci appartengono.
Ci resta ancora uno scoglio: ma perché la psicologia si dovrebbe occupare del modo in cui solleviamo un bicchiere? O come impugniamo una matita? O giriamo una maniglia? Se siete molto molto dubbiosi, ne avete tutto il diritto. Prendiamo il caso della maniglia. Voglio aprire una porta? Ruoto la maniglia verso il basso, non ho dovuto impararlo, probabilmente l'ho visto fare, l'ho ripetuto e l'ho fatto mio. Sembra essere diventato un nostro comportamento automatico. Ora supponiamo che vi troviate in un'epoca dove ancora non esiste la maniglia, e vi è stato affidato l'incarico di creare un nuovo metodo per aprire la porta, vi viene in mente quest'asta ricurva che funge da leva ma come montarla? Orizzontale? Verticale? Obliqua? E come farla ruotare? Verso l'alto o il basso? Verso destra o verso sinistra? A quanto pare gli strumenti hanno un certo invito all'uso (in inglese affordance), un modo in cui ci sembra facile utilizzarli. Un invito che dipende dal modo in cui interagiamo con gli oggetti. Quindi dobbiamo occuparci anche di questo nostro comportanto.
Di affordance ne possiamo parlare un'altra volta. Rispetto al comportamento vi ho convinto? Cos'è per voi il comportamento? Come lo definireste?
Se volete che io descriva con le mie parole un argomento di psicologia scrivetelo nei commenti.
Fonti citate: la definizione di comportamento la potete verificare anche su wikipedia. L'autore che ha introdotto il concetto di affordance è Gibson.
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