Cominciamo l'esplorazione dei Disturbi del Neurosviluppo con le Disabilità intellettive. La parola "disabilità" fa riferimento a un'abilità non adeguatamente
sviluppata. La parola "intellettiva" fa riferimento alle facoltà mentali.
Proverò a rendere questi concetti più semplici con le mie parole.
Anthony legge il post:
Conoscete la parola "disabile", vero? Tra l'altro è una parola che si è modificata nel corso del tempo. Abbiamo sentito o usato l'espressione "portatore di handicap" e anche "ritardo mentale". Proprio il termine "ritardo mentale" è stato sostituito da una legge federale degli Stati Uniti. Oggi la comunità scientifica usa il termine disabilità intellettiva.
Secondo il Manuale Diagnostico (DSM) si può diagnosticare la disabilità intellettiva quando vengono soddisfatti contemporaneamente questi tre criteri:
A. Deficit delle funzioni intellettive
B. Deficit del funzionamento adattativo
C. Esordio dei deficit A e B nel periodo dello sviluppo.
B. Deficit del funzionamento adattativo
C. Esordio dei deficit A e B nel periodo dello sviluppo.
Che vuol dire deficit? Probabilmente conosciamo questa parola. Dire "siamo in deficit" è come dire "siamo in perdita". Un deficit intellettivo è come se avessimo una capacità "in perdita". Se definiamo uno "standard di popolazione" per una capacità specifica, avere un deficit significa essere abbastanza lontani dal raggiungere lo standard indicato.
Un deficit nelle funzioni intellettive, quindi, è una mancanza significativa nelle capacità di ragionamento, risolvere problemi, esprimere giudizi, apprendere, etc. Viene valutata da un clinico e tramite test specifici.
Un deficit del funzionamento adattativo riguarda uno di questi tre ambiti:
- concettuale
- sociale
- pratico.
Questi ambiti rispondono alle seguenti domande:
- L'ambito concettuale. Quanto è adeguata la capacità di acquisire abilità didattiche come lettura, scrittura, ragionamento matematico, etc?
- L'ambito sociale. Quanto è adeguata la capacità di entrare in relazione con gli altri, sviluppare rapporti, etc.?
- L'ambito pratico. Quanto è adeguata la capacità di prendersi cura di sé, di rispettare le responsabilità, gestire il denaro, etc?
È proprio il deficit del funzionamento adattativo che permette di stabilire qual è il tipo di assistenza di cui un soggetto ha bisogno in base alla gravità riscontrata dal clinico. Il DSM prevede quattro livelli di gravità:
- Lieve
- Moderata
- Grave
- Estrema.
Fonti:
- Rosa's Law (2017) - Public Law 111-256 (https://www.federalregister.gov/documents/2017/07/11/2017-14343/rosas-law)
- American Psychiatric Association (2013) - Diagnostic and statistical manual of mental disorders (5th ed.).
- Bernhill, J. W. (2014) - DSM-5 Clinical Cases.
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