16 giugno 2024

Disturbo d'Ansia Sociale

Un altro modo per definire il Disturbo d'Ansia Sociale è Fobia Sociale. Abbiamo già incontrato la parola fobia e più o meno ne abbiamo intuito il concetto. La fobia è una paura sproporzionata appresa nell'ambiente naturale che ci circonda. Però, oggigiorno, l'uomo vive anche in un ambiente sociale elaborato e complesso.

Anthony legge il post:
Se le fobie "naturali" possono essere collegate con la paura di perdere la vita (es: fobia verso i serpenti, fobia verso le altezze), le fobie sociali sono connesse con la paura del rifiuto. La paura che, dopo alcuni nostri comportamenti, verremo valutati negativamente e di conseguenza perderemo il nostro posto nella società; come un posto di lavoro, una cerchia di amicizie, un tavolo di giochi, un abbraccio in famiglia.

Una citazione che mi piacerebbe condividere è: "A quel punto, ricordai... tutto ciò a cui ero andato incontro finora. Tutto il dolore... la mia vita quotidiana piena di dolore. Dolore nel mio cuore e nel mio corpo. Ma non è il dolore ciò di cui ho paura. Non il dolore. Ciò di cui ho paura... ciò che mi spaventa davvero è il non avere un posto dove andare. Ho paura di perdere il mio posto in questo mondo."

Quindi anche l'ambiente sociale è un ambiente in cui possiamo sensibilizzarci (ovvero apprendere) a causa di esperienze estremamente negative relative all'interazioni sociali (come conversare, incontrare sconosciuti, etc.) o all'essere osservati (mentre si mangia o si beve) o all'avere una prestazione di fronte ad altre persone (come sostenere un esame, fare un discorso).

I criteri che il manuale diagnostico (DSM-5) specifica per il Disturbo d'Ansia Sociale sono:
  • Provare paura o ansia in una o più situazioni sociali.
  • Vi è la preoccupazione di mostrarsi ansiosi e di essere giudicati negativamente per questo.
  • C'è poca o nessuna variabilità nello sperimentare paura o ansia nelle situazioni temute.
  • Tendenza a evitare o sopportare con paura intensa le situazioni sociali.
  • La paura e l'ansia sono sproporzionate rispetto la situazione.
  • La durata dei comportamenti ansiosi è di almeno 6 mesi.
  • Non vi è un modo diverso per spiegare i sintomi.
Fonti:
- American Psychiatric Association (2013) - Diagnostic and statistical manual of mental disorders (5th ed.).
- Bernhill, J. W. (2014) - DSM-5 Clinical Cases. 
- Mori, K. (2001). Holyland. Hakusensha.

Consiglio anche la visione di questo video.

Se volete che io descriva con le mie parole un argomento di psicologia scrivetelo nei commenti.

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