Avete mai sentito parlare di un disturbo chiamato Narcolessia? Forse qualcuno sì, anche perché è stato scimmiottato in qualche film o telefilm. Capisco possa causare ilarità vedere una persona cadere addormentata così all'improvviso. Ma è davvero così? Vediamo se le mie parole vi chiariscono le cose.
Anthony legge il post:
Intanto la Narcolessia è un disturbo del sonno. Il soggetto con questo disturbo ha un bisogno costante di dormire e gli attacchi di sonno sono inderogabili.
A differenza dell'ipersonnolenza dove il soggetto non è soddisfatto di un - lungo - sonno ristoratore ed è assonnato; qui il soggetto "deve" dormire.
A differenza dell'ipersonnolenza dove il soggetto non è soddisfatto di un - lungo - sonno ristoratore ed è assonnato; qui il soggetto "deve" dormire.
La parte che può suscitare stupore in chi li assiste sono gli episodi di cataplessia. Durante questi episodi si assiste a un'improvvisa "caduta" del soggetto che sembra addormentarsi, in realtà durante questi attacchi il soggetto resta cosciente e consapevole. Gli episodi sono scatenati dal ridere o scherzare.
Tra le cause riconosciute della narcolessia vi è la perdita di cellule dell'ipotalamo (una struttura del cervello in particolare del diencefalo) che producono una molecola di nome ipocretina che regola il ritmo sonno-veglia.
I soggetti con narcolessia, inoltre, raggiungono velocemente la fase del sonno REM rispetto a chi dorme regolarmente.
Vi sono diverse manifestazioni nella narcolessia, le più comuni sono:
- incubi e sogni vividi
- alimentazione notturna (l'obesità è comune in questo disturbo)
- nei bambini e negli adolescenti abbiamo aggressività e problemi comportamentali.
La narcolessia secondo il manuale diagnostico (DSM-5) è caratterizzata da:
- attacchi di sonno ricorrenti e inderogabili per almeno 3 volte a settimana negli ultimi 3 mesi.
- almeno un sintomo tra:
- episodi di cataplessia
- carenza di ipocretina
- latenza del sonno REM minore di 15 minuti.
Fonti:
- American Psychiatric Association (2013) - Diagnostic and statistical manual of mental disorders (5th ed.).
Se volete che io descriva con le mie parole un argomento di psicologia scrivetelo nei commenti.
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