5 ottobre 2025

Dipendenza

Nel post precedente ho introdotto il concetto di dipendenza (in inglese addiction) semplificando in questo modo: le sostanze che posso determinare dipendenza hanno in comune l'attivazione del circuito della ricompensa.  Prima di entrare nella clinica ritengo che per facilitare la lettura risulti utile familiarizzare con alcuni termini, quali: tolleranza, intossicazione, astinenza, e craving.

Anthony legge il post:
Le sostanze di abuso se assunte in modo costante "ingannano" il circuito della ricompensa e si può entrare in uno stato di tolleranza, ovvero la quantità assunta non determina più lo stesso effetto e vi è bisogno di quantità maggiori per ottenere l'effetto desiderato. Il manuale diagnostico (DSM-5) definisce la tolleranza con il rispetto di questi due punti:
  • bisogno di quantità sensibilmente maggiori per ottenere l'effetto desiderato
  • sensibile diminuzione dell'effetto tramite l'uso continuato delle stesse quantità.
L'intossicazione consiste nella comparsa di sintomi tipici per ogni sostanza che sono conseguenti alla recente assunzione della sostanza stessa e si assiste alla manifestazione di un comportamento problematico significativo.
È possibile intossicarsi con tutte le sostanze descritte nel manuale diagnostico fatta eccezione per il tabacco. Si aggiunge, inoltre, che la clinica dell'intossicazione prevede che non vi è un modo migliore per spiegare i sintomi.

Se si prende la decisione di interrompere (o ridurre molto) l'uso della sostanza di cui si è dipendenti può insorgere astinenza. L'astinenza comporta la manifestazione di sintomi che sono tipici della sostanza di cui si è fatto uso e che ha determinato la dipendenza da essa. Il manuale diagnostico (DSM-5) definisce l'astinenza con il rispetto di questi tre punti:
  • interruzione (o drastica riduzione) di una sostanza di cui si è fatto un uso importante per molto tempo
  • comparsa di sintomi tipici della sospensione della sostanza a distanza di poche ore o diversi giorni dall'interruzione (o drastica riduzione)
  • uso della sostanza per ridurre l'impatto dei sintomi di astinenza.
Tutte le sostanza descritte nel manuale diagnostico a parte gli allucinogeni posso manifestare astinenza. Si aggiunge che la clinica dell'astinenza prevede che non vi è un modo migliore per spiegare i sintomi e vi è una compromissione significativa della vita dell'individuo.

Il craving è il desiderio costante e pervasivo di voler usare la sostanza. È un desiderio crescente che diventa incontenibile e che quindi porta a cedere alla tentazione e usare la sostanza. Come si può immaginare, spesso, il craving diventa molto forte quando si tenta di allontanarsi dalla sostanza.

Fonti:
- American Psychiatric Association (2013) - Diagnostic and statistical manual of mental disorders (5th ed.).
- Bernhill, J. W. (2014) - DSM-5 Clinical Cases.

Se volete che io descriva con le mie parole un argomento di psicologia scrivetelo nei commenti.

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